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GIANGUIDO


PALUMBO


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 Come un pomodoro al sole di sempre

 

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Venezia 12 novembre 2001

Non

Non discuto, ascolto.

Sto solo tremando d'amore
per chi avverte la vita
per chi sente la morte
per chi nasce.

Non proseguo, attendo.

Sto capendo il valore del tempo

di un anno dopo un anno
di un minuto e un minuto e un minuto
di decenni come attimi insoluti
di secondi come secoli sospesi.

Non giudico più, mi sforzo.

Sto scoprendo la forza delle verità nascoste

mentre si svolgono azioni dalle origini incerte
il mare si muove col vento
la pioggia cade ed evapora veloce.

Non vivo più, lo sento.

Sto toccando col muscolo rosso
quel punto sensibile di terra che respira
e non so cosa succederà.

pagi




Palermo 2007





 

 

Foto e testi di Gianguido PAGI Palumbo
last update: 23/05/2011 11.07.15